21enne rapinato in via Cefalonia, un minore nei guai

In estate un 17enne con un complice maggiorenne si erano fatti dare con minacce il portafogli e cellulare dal passante che li aveva quindi denunciati.

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(red.) Ieri mattina, giovedì 18 ottobre, i carabinieri del comando provinciale di Brescia, di stanza in piazza Tebaldo Brusato in città, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal tribunale e su richiesta della procura dei Minori verso un 17enne italiano che, con un maggiorenne straniero già condotto in carcere nei giorni scorsi, la scorsa estate in via Cefalonia aveva commesso una rapina ai danni di un 21enne che passeggiava.

I due giovani malviventi, in parte con il volto coperto e con un atteggiamento minaccioso, si erano fatti consegnare il portafogli e il cellulare Iphone X. I carabinieri, dopo accertamenti e perquisizioni domiciliari, hanno raccolto vari elementi per ritenere che i due fossero della rapina. Il giudice delle indagini preliminari, concordando con i rilievi dei carabinieri, ha emesso le misure. Il maggiorenne era già portato a Canton Mombello, mentre per il minore è stata disposta la permanenza in casa e l’affidamento ai servizi sociali.

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