Nuovo ponte A21, lavori possibili da novembre

Ieri un vertice tra il prefetto e i sindaci dei Comuni interessati dall'opera. Si punta a tempi ridotti per risolvere il disagio per residenti e negozi.

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(red.) Ieri, martedì 16 ottobre, a palazzo Broletto a Brescia si è svolto un incontro tra il prefetto Annunziato Vardé e i sindaci di Montirone, Borgosatollo, Ghedi, Poncarale, San Zeno, Bagnolo Mella, la Provincia e i tecnici di Gavio per definire il percorso di ricostruzione del ponte sull’autostrada A21 in seguito al dramma dei primi di gennaio. La stessa Gavio, società concessionaria dell’arteria, ha vagliato il progetto che anche il Provveditorato alle Opere pubbliche ha già esaminato, sollevando però alcuni punti critici.

Si parla di antisismica, costi e benefici nel non coprire l’acciaio del futuro ponte in modo ignifugo e altre criticità che però dal territorio bresciano fanno sapere di voler risolvere in poche settimane. Solo questione di burocrazia, insomma. Subito dopo il progetto sarà di nuovo inviato a Milano e quindi a Roma per la speranza di iniziare i lavori a novembre. Nel frattempo, questa sera, mercoledì 17 ottobre alle 20,30, all’oratorio di Montirone si terrà un incontro tra residenti e commercianti penalizzati dalla chiusura della provinciale verso Poncarale e chiedendo ad alta voce di costruire il nuovo ponte.

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