Calcinato, liquami dalla Wte: azienda va a processo

Nel 2016 dall'impianto di trattamento dei fanghi erano usciti fluidi fino in zona Barconi facendo preoccupare i residenti. Comune e Provincia parti civili.

(red.) Il prossimo 14 gennaio 2019 al tribunale di Brescia ci saranno da una parte l’azienda Wte e dall’altra la Provincia con il Comune di Calcinato. I due enti locali, infatti, hanno deciso di costituirsi parti civili contro l’azienda dopo il caso di sversamento in località Barconi nel 2016. Nel mirino, citato a giudizio, è finito l’amministratore dell’impresa che si occupa del trattamento dei fanghi è accusato di aver smaltito rifiuti liquidi non pericolosi disperdendoli nel suolo e aver violato le prescrizioni dell’Autorizzazione integrata ambientale della Regione Lombardia.

Proprio nel 2016 dalle vasche dell’impianto era fuoriuscito un liquido che aveva provocato una palude maleodorante, raggiungendo quasi anche la vicina autostrada A4. I residenti, avvertendo i miasmi, avevano allertato il Comune facendo scattare i controlli da parte della Polizia Locale e dell’Arpa. In seguito, avvisata l’azienda, questa si era occupata di aspirare i liquidi e conferirli nei luoghi deputati. In ogni caso non erano emersi pericoli per la salute pubblica.

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