Ricerche Iuschra, più volontari nel fine settimana

Arrivano rinforzi per coprire più spazio nel cercare di trovare la ragazzina autistica sparita da luglio. Raccolto qualche osso e abiti che non c'entrano.

(red.) Solo ossa, carcasse di animali e qualche abito, che saranno comunque valutati dalla magistratura. E’ in pieno svolgimento la seconda fase di ricerche, a due mesi di distanza, della 12enne autistica Iuschra Gazi tra Serle e Botticino, nel bresciano. E sono stati trovati alcuni elementi che però non avrebbero nulla a che fare con la ragazzina che sembra essere sparita nel nulla. Sul campo sono operativi i vigili del fuoco, addetti della Protezione civile, del Soccorso alpino e di vari Comuni, tutti coordinati dalla prefettura di Brescia, per controllare 700 ettari di bosco tra le località San Gallo e Castello, a Botticino.

Ogni giorno vengono verificati circa 80 ettari di terreno e infatti è stato disposto un periodo di dieci giorni per le ricerche. In questo fine settimana, tra oggi, sabato 29 e domani, domenica 30 settembre, le squadre in campo dovrebbero essere rinforzate con altri ingressi per coprire più spazio possibile e accorciare i tempi. Ma al momento si resta nel buio.

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