Elezioni provincia, sfida Bontempi-Alghisi

Il 31 ottobre i sindaci bresciani saranno chiamati a scegliere successore di Mottinelli alla presidenza. I due candidati espressioni di sinistra e destra.

(red.) Il 31 ottobre la sfida per eleggere il nuovo presidente della Provincia di Brescia da parte dei sindaci sarà tra Giorgio Bontempi, espressione del centro destra e Samuele Alghisi per il centro sinistra. Il primo, sindaco di Agnosine, aveva già annunciato la sua candidatura nei giorni precedenti a mercoledì 19 settembre e sostenuto da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e le liste civiche. Ora è arrivata anche quella del primo cittadino di Manerbio. “Per quanto ci riguarda, è in corso un’interlocuzione con quanti si sono dichiarati disponibili, con l’obiettivo di costruire un progetto aperto, civico, che guardi ai territori, ai comuni, ai loro amministratori. Un progetto che – si legge in una nota dell’entourage – coerentemente con il lavoro di questi ultimi anni, metta a fuoco le esigenze e, assieme agli amministratori bresciani, individui le soluzioni.

Hanno pesato a favore di Alghisi l’esperienza fatta in un comune importante come Manerbio, la positiva soluzione di un pesante problema di bilancio ereditato dall’amministrazione precedente, la rappresentatività di un’area vasta e composita come la bassa bresciana. In sostanza, abbiamo ritenuto che Samuele sia la figura giusta per dare continuità al progetto della Casa dei Comuni al servizio dei sindaci e degli amministratori bresciani”. “Sono contento del sostegno e della fiducia ricevuta dalla lista Comunità e Territorio e dai sindaci che avrebbero potuto essere candidati a presidente della Provincia.

E’ una fiducia che dà forza, ma che riempie anche di responsabilità. Nei prossimi giorni – dice Alghisi – ufficializzeremo il tutto e la prima cosa che vorrò fare sarà prendere contatto con i miei colleghi sindaci, consapevole che la Casa dei Comuni funziona solo se si riesce a creare, proprio con i comuni e con i loro principali rappresentanti, una sinergia costruttiva e oggettiva, che guarda alle questioni e non ai colori”. Venerdì 21 settembre ci sarà un’assemblea dei sindaci, degli amministratori e dei consiglieri comunali per ufficializzare la candidatura.

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