Pressione alta, le 6 mosse per la prevenzione
Si tratta di una patologia che può avere molte cause e che può portare a infarto o ictus. Fortunatamente, però, può essere in gran parte prevenuta.
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di Sandra Perini
Si parla di ipertensione quando si verifica un aumento permanente della pressione arteriosa al di sopra dei valori normali definiti come 120-130 mmHg per la “massima” (pressione sistolica) e 80-85 per la “minima” (diastolica).
Molte possono essere le cause di questa patologia e, se escludiamo quelle definite ereditarie/genetiche, rimangono quelle più comuni che sono dovute tendenzialmente a comportamenti scorretti, come l’eccessiva sedentarietà, una scorretta alimentazione, l’abuso alcolico, l’eccesso di fumo e una condizione di stress cronico.
Monitorare la pressione sanguigna è importante: l’ipertensione è uno dei più significativi fattori di rischio cardiovascolare, che possono portare ad infarto e ictus.
Se consideriamo i fattori elencati in precedenza, possiamo dire che questa patologia può essere in gran parte prevenuta, ma anche contrastata, semplicemente adottando delle modifiche al proprio stile di vita:
- Bandire o limitare al massimo il fumo che impedisce la dilatazione delle arterie favorendo l’ipertensione
- Diminuire il sale bianco da cucina e prediligere (sempre in dosi minime) il sale marino integrale. L’ideale è utilizzare le spezie per condire le pietanze.
- Sono vietati gli additivi alimentari come il dado confezionato.
- Fare movimento: ha un duplice vantaggio, mantiene un corretto funzionamento dei vasi sanguigni e riduce lo stress.
- Ridurre l’assunzione di alcool e di nervini come il caffè
- Ridurre il grasso corporeo, soprattutto se in zona addominale, attraverso un’alimentazione bilanciata che favorisca l’assunzione di ortaggi, frutta, legumi e cereali integrali e proteine in dosi funzionali che permettano di evitare i picchi glicemici.
Per ultimo, ma non di importanza, è fondamentale individuare quali sono gli elementi di disagio nella vita quotidiana che possano determinare “l’aumento di pressione” come ad esempio situazioni croniche stressanti relazionali, affettive o lavorative.
Sandra Perini, naturopata, aromaterapeuta e psicoterapeuta, lavora a Brescia. Visita il suo sito e segui le sue conferenze.
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