Scomparsa Manuela, “quegli sms non suoi“

(red.) Si infittisce sempre di più il giallo della scomparsa della bresciana Manuela Bailo, la 35enne residente a Nave e di cui non si hanno notizie da sabato 28 luglio. O meglio, da lunedì 30 quando dal cellulare della donna partono alcuni messaggi indirizzati all’ex fidanzato e alla famiglia. Ma la sensazione che si sta sempre più profilando è quella secondo la quale quegli sms non sarebbero stati scritti dalla 35enne. Ne è convinta la sorella Arianna, così come l’ex compagno Matteo Sandri e che nonostante la relazione sia finita da due anni continua a convivere con la donna sotto lo stesso tetto.

Negli scritti partiti dal telefono aziendale a disposizione di Manuela si diceva che quel sabato della scomparsa sarebbe andata al lago per trascorrere il fine settimana, poi un altro messaggio in cui parlava di andare al lavoro lunedì 30 – è impiegata alla Caf Uil – partendo direttamente dal lago. Poi una serie di altri messaggini in cui viene riportato di essere con un’amica. L’ultimo contenuto prima che il telefono sia irreperibile è proprio di lunedì 30 alle 20,51 in cui si legge che la 35enne era con un’amica. Poi più nulla e ora Manuela risulta scomparsa, mentre la sorella Arianna con l’amica di Manuela, Francesca, hanno lanciato un video appello alla 35enne chiedendo di tornare. E a questo punto la pista della fuga volontaria si fa sempre meno probabile.

Nel mistero si fa anche riferimento al fatto che la ragazza non avrebbe risposto a un messaggio del suo datore di lavoro a proposito di una pratica. Come se qualcuno potesse aver preso Manuela e conoscere le sue abitudini e amicizie, ma non le sue attività di lavoro. Dal punto di vista delle indagini se ne sta occupando il magistrato Francesco Carlo Milanesi che valuta soprattutto i tabulati telefonici e le ultime celle agganciate per capire da dove potessero arrivare i messaggi. Gli ultimi riferimenti visivi, invece, sono le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza del suo appartamento a Nave mentre la immortalano che prende abiti dallo stendibiancheria e poi, pare, chattando con qualcuno e mentre sta piangendo. Tutti elementi da decifrare, mentre sono già partiti gli interrogatori tra i conoscenti e l’ex fidanzato. Risulta sparita anche la sua auto, un’Ope Corsa grigia.