Donna scomparsa, capelli nell‘auto del marito

Potrebbero essere quelli di Alloumi Suad di cui non è ancora stato trovato il corpo. Analisi anche sulle tracce del compagno intanto trasferito a Bergamo.

(red.) Non sono ancora state trovate tracce di Alloumi Suad, la 29enne marocchina scomparsa dalla notte tra domenica 3 e lunedì 4 giugno dalla sua casa di via Milano a Brescia, ma intanto avanzano alcuni elementi che riguardano il compagno Abdelmjid El Biti. L’uomo, unico accusato e ritenuto assassino della donna di cui avrebbe poi fatto sparire il corpo, è stato trasferito dal carcere di Canton Mombello di Brescia verso quello di Bergamo. Di questo ne dà notizia il Giornale di Brescia.

Nel frattempo il sostituto procuratore Maria Cristina Bonomo a capo dell’inchiesta ha disposto l’analisi su alcuni capelli trovati nell’auto dell’uomo e sequestrata. Si tratta della vecchia Mercedes sulla quale quella notte aveva caricato, immortalato da una telecamera, un pesante sacco nero: il corpo della donna secondo gli inquirenti, solo dei vestiti per il diretto interessato che continua a dirsi innocente. Saranno anche analizzate le tracce sotto le unghie del 45enne e trovate dopo l’arresto. La sensazione è che l’uomo possa aver strangolato la compagna in una stanza diversa della casa rispetto a quella dove si trovavano i figli di 9 e 3 anni.

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