Bozzoli, chiesti altri 6 mesi per indagare sui conti

La procura ritiene che sia nei movimenti finanziari il motivo che ha portato alla scomparsa dell'imprenditore di Marcheno nel 2015. Il giudice deciderà.

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(red.) Dalla procura di Brescia il magistrato Mauro Leo Tenaglia ha chiesto al giudice delle indagini preliminari Cesare Bonamartini la proroga delle indagini di altri sei mesi per valutare i conti della Bozzoli di Marcheno. La magistratura, infatti, ritiene che sia proprio nei movimenti finanziari la pista che può portare ai motivi sulla misteriosa scomparsa dell’imprenditore Mario Bozzoli. In ogni caso il giudice si è riservato di decidere sulla proroga.

Su questo fronte c’è anche l’inchiesta del procuratore generale Pierluigi Maria Dell’Osso che ha avocato l’indagine rimasta aperta per omicidio volontario e distruzione di cadavere con quattro indagati a piede libero. La stessa procura generale ha fatto sue anche le indagini sulla morte dell’operaio Giuseppe Ghirardini.

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