“Capirola“ di Leno, spray urticante: intossicati

(red.) Due studentesse, altri cinque ragazzi e un’insegnante. Sono le persone rimaste intossicate lunedì mattina 7 maggio all’interno di una delle classi prime della scuola superiore “Capirola” di via Repubblica a Leno, nel bresciano. E’ accaduto tutto intorno alle 9,30 quando una ragazza di 15 anni, mentre era in corso una lezione, ha estratto dallo zaino una bomboletta di spray urticante al peperoncino e in quel momento, forse inavvertitamente, è uscita la sostanza gassosa.

A un certo punto sette studenti che si trovavano nelle vicinanze del gas e anche l’insegnante che stava lavorando hanno accusato disturbi respiratori, tosse e dolori agli occhi. Non è chiaro se sia rimasto bloccato l’innesco della bomboletta che ha fatto poi uscire la sostanza, ma di certo a far preoccupare di più sono stati due studenti che già soffrivano di disturbi asmatici. Subito sono scattati i soccorsi al 112 facendo arrivare i carabinieri con due ambulanze, mentre l’aula è stata evacuata.

Le due ragazze asmatiche si sono riprese dopo le accortezze dei sanitari e così anche gli altri coinvolti. Solo per una 14enne si è reso necessario il trasferimento all’ospedale di Manerbio per fastidi agli occhi e alla gola, ma è stata poi dimessa nel pomeriggio dopo un trattamento a base di farmaci. I carabinieri hanno verificato che la bomboletta spray è una dei tipi vendibile liberamente, ma da accertare se sia utilizzabile dai minori di 16 anni. La ragazza che la possedeva ha ammesso di aver ricevuto il presidio antiaggressione dalla madre.