Ponte A21, da Ministero via libera alla demolizione

(red.) Dal territorio bresciano si era chiesto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di fare presto e così è stato. Nei giorni precedenti a mercoledì 21 marzo, come ne dà notizia il Giornale di Brescia, la prefettura ha ricevuto da Roma il documento con cui autorizzare la demolizione del ponte pericolante della provinciale 24 tra Poncarale e Montirone, sopra l’autostrada A21, ammalorato dopo il tragico incidente e incendio del 2 gennaio.

Il prossimo passo sarà mercoledì 28 marzo quando a palazzo Broletto si ritroveranno i sindaci coinvolti, il prefetto Annunziato Vardé, gli esponenti della Provincia e i tecnici della società Gavio che da poco tempo hanno ricevuto in concessione l’autostrada. Il via libera dal Ministero alla demolizione è solo il primo passo verso un lavoro che dovrà essere svolto in tempi rapidi per ridurre ulteriormente i disagi di residenti e commercianti, soprattutto di Montirone, colpiti da quanto avvenuto. Dalla Provincia fanno sapere che Gavio da settimane ha già avviato la progettazione, prima per demolire il ponte e poi per costruire l’altro.

Di fatto sarà un lavoro di squadra proprio tra il Broletto e Gavio per dotare la zona di una nuova infrastruttura in regola con la tecnica e le pratiche antisismiche. Una situazione, quella del ponte malridotto, che sta provocando dei rialzi dei costi anche al trasporto pubblico per quanto riguarda la Provincia, visto che si sono dovute apportare delle modifiche al percorso. Dal punto di vista dei tempi, si parla di circa sei mesi per realizzare il nuovo ponte che dovrebbe essere interamente in acciaio anche per velocizzare la costruzione.