Brescia, calci e pugni a porta del bus. Denunciato

Un 20enne italiano giovedì ha cercato di salire con la violenza su un pullman alla stazione di Solferino da dove era partito da poco. Arrivano carabinieri.

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(red.) Una denuncia e un vetro della porta dell’autobus infranto. E’ la conseguenza di quanto accaduto nel tardo pomeriggio di giovedì 1 marzo nella zona di via Solferino, a Brescia città. Un ragazzo italiano di 20 anni si era presentato alla fermata del mezzo pubblico quando ormai il bus era ripartito da pochi secondi. A quel punto, secondo quanto hanno accertato i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Brescia, il giovane ha iniziato a inseguire di corsa il mezzo con l’intento di chiedere all’autista di fermarsi. Ma per motivi di sicurezza il conducente ha deciso di proseguire la corsa.

Subito dopo, nei pressi di un incrocio con semaforo, il bus si è fermato e il 20enne ha mollato calci e pugni contro una delle porte, rompendo un vetro. Il mezzo pubblico si è dovuto fermare, mentre l’autista aveva allertato le forze dell’ordine chiamando il 112. Sul posto sono quindi arrivati i carabinieri che hanno fermato e identificato il 20enne, comunque non ferito nonostante i colpi. Poi è stato condotto in caserma e rilasciato, ma incassando una denuncia per danneggiamento e interruzione di pubblico servizio.

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