Brescia, Loggia e Polizia sospendono il bar “Dejavu“

Il locale di via Dalmazia è stato scoperto in due sopralluoghi mentre ospitava balli e canti, quindi pubblico spettacolo, senza avere l'autorizzazione.

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(red.) Chiusura forzata di 5 giorni per il bar “Dejavu” di via Dalmazia a Brescia. Lo hanno deciso con un’ordinanza il Comune e la Polizia Locale dopo aver svolto due sopralluoghi a distanza di alcuni mesi e scoprendo che all’interno non c’era solo un servizio di drink ai clienti, ma anche balli e canti. In pratica, serate di pubblico spettacolo nonostante non avesse l’autorizzazione per farlo.

Gli agenti della municipale avevano controllato il locale il 25 novembre facendo scattare una sanzione per il titolare. In seguito, il 26 gennaio, si è svolto un nuovo sopralluogo notando che i balli e i canti continuavano, ma ancora senza autorizzazioni. Quindi, il locale è stato segnalato all’autorità giudiziaria che ha notificato la chiusura per cinque giorni dopo l’ultima serata di divertimento di sabato 24 febbraio.

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