Sonico, muore tre mesi dopo un infarto in moto

Andrea Pilatti, di 54 anni, il 19 novembre era con alcuni amici al crossodromo quando era stato colpito da un malore. E' sempre rimasto in coma al Civile.

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    (red.) Nella giornata di domenica 18 febbraio Vezza d’Oglio, nel bresciano, ha dato l’ultimo saluto ad Andrea Pilatti, il 54enne appassionato di motociclismo ed enduro che il 19 novembre era stato colpito da un infarto proprio mentre si trovava in moto con alcuni amici al crossodromo di Sonico. I compagni di cordata, di fronte a quel grave malore, avevano subito allertato i soccorsi al 112 facendo arrivare le ambulanze e l’elicottero.

    Era servita una mezzora per rianimare l’uomo e poi condurlo in codice rosso all’ospedale Civile di Brescia. Ma da quel momento è sempre rimasto in coma in un letto del reparto di Rianimazione e nei giorni precedenti a lunedì 19 febbraio è sopraggiunta la morte. Nella chiesa di San Martino domenica 18 si è svolto il funerale, poi la sepoltura al cimitero di Sonico, paese di origine di Andrea. L’uomo lascia la moglie, la figlia, la madre, i fratelli e sorelle e gli amici.

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