Porta a porta: iniziano Vallio e Vobarno

Poi toccherà a Paitone e Serle. A seguire sarà poi la volta degli altri 19 restanti Comuni. Cambio di sistema per oltre 40 mila persone e imprese valsabbine.

Più informazioni su

    (red.) Il countdown è terminato per altri quattro comuni, che si aggiungono a Gavardo, Roè Volciano e Villachiara sul Clisi, dove il porta a porta è già cominciato a partire dal 2 febbraio. Lunedì prossimo, 19 febbraio, a Vallio Terme e Vobarno inizia concretamente la grande sfda della raccolta differenziata, che proseguirà con Paitone martedì 20 febbraio e Serle sabato 24 febbraio.
    A seguire sarà poi la volta degli altri 19 restanti Comuni: ai primi di marzo toccherà a Barghe, Bione, Preseglie, Anfo, Capovalle, Vestone e Treviso Bresciano; nella seconda metà del mese partiranno anche Muscoline e Provaglio Valsabbia, seguiti da Idro, Lavenone, Sabbio Chiese, Agnosine e Odolo; chiuderanno il lungo iter, ad inizio aprile, i comuni di Casto, Pertica Alta e Pertica Bassa e Mura.

    Il comune di Bagolino attenderà ancora qualche settimana, si tratta dell’ultimissimo comune ad aderire al nuovo progetto valsabbino dei rifuti tutti separati e raccolti per categoria. Le modalità di raccolta saranno differenti: il “porta a porta” integrale da un lato e il sistema misto dall’altro. Vallio Terme e Vobarno abbracceranno il sistema integrale che prevede il ritiro domiciliare di carta, vetro, imballaggi in plastica e lattine, umido, residuo, nei giorni previsti dal calendario di ogni Comune.

    A maggio, quando la raccolta sarà iniziata in tutti e 26 i comuni, ben oltre 40mila entità tra famiglie, negozi ed imprese che popolano ed animano la Valsabbia saranno pronte per rispettare e migliorare gli standard minimi imposti dalla UE (minimo il 67% dei volumi raccolti) in termini di rispetto dell’ambiente e recupero dei rifuti che diventano da scarto a risorsa. Per info: www.differenzaincomune.it oppure chiamando lo 0365/1985916

    Più informazioni su

    Commenti

    L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.