Lumezzane shock, Claudia trovata morta a 26 anni

Claudia Fusi rinvenuta senza vita venerdì mattina dalla madre. Disposta l'autopsia sulle cause del decesso. Lavorava alle Rondini. Lunedì il funerale.

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(red.) Lumezzane, nel bresciano, è rimasta sotto shock per la morte di Claudia Fusi a soli 26 anni. Residente in località Piatucco, è stata trovata priva di vita venerdì mattina 9 febbraio dalla madre. Era molto conosciuta in paese per essere educatrice da tre anni alla casa di riposo “Le Rondini”, oltre che essere stata bagnina alle piscine comunali “Albatros”. Si era diplomata al liceo Moretti di Gardone Valtrompia, poi laureata in Scienze dell’Educazione all’università Cattolica di Milano. Appassionata di montagna, spesso si faceva vedere anche intenta a cantare in diverse occasioni.

Per quanto riguarda il decesso, non è chiaro cosa l’abbia indotto e infatti sabato mattina 10 febbraio è prevista l’autopsia all’ospedale di Gardone. Sembra che avesse qualche problema cardiaco, tanto che nelle ore precedenti alla morte avrebbe ritirato l’esito di un esame. Nel pomeriggio di sabato la salma è attesa a Lumezzane per la camera ardente in via De Gasperi, domenica la veglia alle 20 e lunedì 12 febbraio il funerale alle 15 nella chiesa di Pieve. La giovane lascia i genitori e il fratello Luca. La famiglia chiede che a quanti parteciperanno al momento di dolore di non portare fiori, ma fare offerte alla casa di riposo per la quale Claudia lavorava.

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