Digos Brescia fa espellere foreign fighter kosovaro

Il 28enne residente in provincia di Bolzano teneva continui contatti con estremisti in Siria e Iraq e sosteneva anche gruppi jihadisti. Quindi rimpatriato.

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(red.) Nella giornata di giovedì 28 dicembre il ministro dell’Interno Marco Minniti ha firmato un provvedimento di espulsione dal territorio italiano nei confronti di un foreign fighter kosovaro residente in provincia di Bolzano. Per lui è scattato l’allontanamento dal Paese per motivi di sicurezza. Alla notifica del provvedimento ha contributo anche la Digos di Brescia che ha indagato insieme all’antiterrorismo italiano. Così diventano 105 le espulsioni eseguite dall’inizio del 2017 e 237 dall’1 gennaio 2015.

Il 28enne kosovaro è stato scoperto facente parte di una formazione jihadista in Siria tra la fine del 2014 e i primi mesi del 2015. La sua attività è stata segnalata alle autorità italiane e l’individuo indicato come legato a un’organizzazione di propaganda jihadista. Il giovane dall’Italia si teneva spesso in contatto con estremisti di Siria e Iraq. Per il 28enne è scattato il trasferimento all’aeroporto di Malpensa e da qui il volo di sola andata verso il Kosovo.

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