Due donne truffate, venditori pacchi alla sbarra

Due bresciane finite in rete di altrettanti raggiratori. Una ha comprato cellulare, l'altra aspirapolvere versando soldi in anticipo. Merce mai arrivata.

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    (red.) Nei giorni successivi a mercoledì 27 dicembre due individui accusati di truffa saranno alla sbarra al tribunale di Brescia. Ne dà notizia Il Giorno. Si tratta di un napoletano residente a Bologna e di una torinese che abita a Marsala, ma tra i due non c’è alcun rapporto. Tuttavia, gli inquirenti devono ancora trovare e identificare il complice della donna siciliana. Tutto era accaduto tra il 2015 e il 2017 attraverso due siti internet di annunci. Il primo metteva in vendita un cellulare Iphone 4S e il secondo un’aspirapolvere Folletto.

    Due donne bresciane, attirate dal prezzo molto basso e fuori mercato, hanno contattato i falsi venditori e ricevute le istruzioni per fare l’acquisto: cioé una semplice ricarica di una Postepay. L’una ha versato 150 euro e l’altra 700, in attesa che arrivassero i prodotti chiesti. Tuttavia, non sono mai giunti a destinazione. Di conseguenza hanno contattato di nuovo i venditori, ma senza esito. Quindi non hanno potuto fare altro che denunciare gli episodi. Attraverso il numero di carta postale si è risaliti agli autori della truffa che si sono visti chiudere le indagini e per loro si prospetta il processo.

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