Lombardia Autonoma, “tre obiettivi da raggiungere”

(red.) “Una risoluzione che rappresenta una buona base di partenza per una trattativa con il Governo”. Lo ha detto il consigliere regionale lombardo del Pd Gianantonio Girelli, martedì 7 novembre in Aula nell’ambito della discussione sulla risoluzione per l’avvio della trattativa con il Governo per l’attivazione dell’articolo 116 della Costituzione.

“Abbiamo scritto un documento che è una buona base di partenza”, ha detto Girelli. “Un testo che in buona parte risponde ai requisiti necessari, anche se ribadiamo i tempi stretti con cui abbiamo lavorato per arrivare alla meta. Ora non vanno dimenticati però tre obiettivi in particolare. Primo: dobbiamo avere il coraggio di chiedere il rispetto degli impegni anche alle altre regioni; Secondo dobbiamo riuscire a declinare una lista di priorità per migliorare efficienza e trasparenza; Terzo dobbiamo tenere dentro a questa richiesta di maggiore autonomia proprio le autonomie locali, ossia riscrivere i rapporti con Province e Comuni: proprio su questo misureremo la nostra proposta. Da parte nostra, abbiamo fornito un contributo determinante affinché già nel testo della risoluzione venisse valorizzato il ruolo delle autonomie locali (Comune, Province, Città Metropolitana) e si evitasse di sostituire al centralismo nazionale un centralismo regionale. Mi auguro che ci si possa confrontare seriamente su questi punti, al di là delle appartenenze politiche, per questo ho votato positivamente”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.