Botticino, droga, operaio e idraulico in manette

Due amici sono stati arrestati dopo che in casa di uno di loro, già noto per l'ambiente, i carabinieri hanno trovato della marijuana, cocaina e cannabis.

Più informazioni su

    (red.) A Botticino, nel bresciano, un carpentiere di 52 anni e un amico idraulico di 50, sono stati arrestati dai carabinieri che hanno scoperto nell’abitazione del primo diverse quantità di marijuana e cocaina. Le forze dell’ordine sono arrivate al padrone di casa che era già conosciuto per i suoi precedenti di droga.

    Per questo motivo i militari lo tenevano sott’occhio e quando hanno avuto l’impressione, attraverso varie intercettazioni ambientali, che la sua dimora fosse teatro di un continuo via vai di persone assuntori di stupefacenti, hanno svolto una rapide indagine sulla zona. Poi, nei giorni precedenti a martedì 7 novembre, è scattato il blitz con la perquisizione della casa.

    All’interno c’erano alcune coltivazioni di marijuana che tenevano impegnati il carpentiere e l’amico, oltre agli attrezzi per svolgere l’attività e piante di cannabis. C’erano anche altri 170 grammi in alcune scatole di scarpe e 4,5 grammi di cocaina che erano pronti per essere spacciati. Tutto il materiale è stato sequestrato e la sensazione è che la marijuana sarebbe finita su internet per la vendita. I due artigiani sono finiti in manette e si sono visti convalidare l’arresto, ma i carabinieri continuano a indagare per trovare altri elementi della rete.

    Più informazioni su

    Commenti

    L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.