Mazzano, bocconi avvelenati, morto un cane

Un meticcio di 11 anni domenica aveva mangiato un pezzo di carne trovato nel parco degli Alpini a Molinetto. Poi i malori e mercoledì arrivato il decesso.

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(red.) Nel bresciano torna a presentarsi il dramma delle esche piazzate da gente senza scrupoli e con l’intento di uccidere gli animali. L’ultimo episodio in ordine di tempo arriva da Mazzano dove un cane meticcio ha perso la vita dopo alcuni giorni per aver ingerito un boccone “modificato” al parco Alpini di Molinetto.

L’animale, di 11 anni, sembra che domenica 22 ottobre si stesse muovendo nell’area verde quando è stato attirato dal pezzo di carne. I problemi sono arrivati il giorno dopo, come racconta lo stesso proprietario, quando il cane ha iniziato a sbandare nei movimenti e avere rigurgiti. Portato dal veterinario, è stato confermato che l’animale avesse inghiottito anche un elemento di alluminio che si trovava sul pezzo di carne e pieno di diserbante.

Dopo pochi giorni di agonia, il meticcio è morto mercoledì mattina 25 ottobre. Ora il Comune di Mazzano dovrà prendere tutti i provvedimenti del caso e capire chi sia stato a disseminare quei bocconi nel parco frequentato anche dai bambini. La legge prevede il carcere dai 6 mesi fino ai 3 anni nel caso di avvelenamento di animali.

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