Smog e Pm10: tre ingredienti per difendersi

Piove poco e la qualità dell'aria, in questo periodo dell'anno, non è certo buona. Ci possono essere delle misure da attuare per limitare i danni. E sono al 100% naturali.

di Sandra Perini
La Naturopatia è un insieme di discipline olistiche complementari che si occupano dello stato di salute della persona attraverso una valutazione energetica e funzionale. Essa attiva la forza di autoguarigione insita nella persona e la sua capacità di autoregolazioneutilizzando metodiche e rimedi naturali. Opera nell’ambito della prevenzione attraverso la disintossicazione a livello fisico ed emotivo, mentale ed energetico. Non si sostituisce ad un parere medico anzi in molti casi il Naturopata collabora con il medico promuovendo anche il percorso di consapevolezza della persona.

La qualità dell’aria è peggiorata in maniera drammatica negli ultimi anni: la cronaca quotidiana ci segnala continuamente, anche a Brescia, la presenza di questa grave situazione che minaccia la salute delle persone. Le polveri sottili e ultrasottili derivanti dagli scarichi degli autoveicoli, dalla combustione prodotta dagli impianti di riscaldamento, rappresentano gli inquinanti maggiormente pericolosi perché appunto essendo sottili hanno la capacità di penetrare profondamente nei polmoni e nel sangue. L’esposizione continua a questi agenti chimici tossici è correlato alla manifestazione o al peggioramento di patologie acute e croniche del tratto respiratorio e cardiovascolare oltre che essere associate all’aumento delle allergie, dello stress ossidativo, dei problemi di infertilità e menopausa precoce.

Confidando nell’attuazione di manovre politiche che possano trattare concretamente la fonte del problema, nel nostro piccolo possiamo attivare alcuni comportamenti che possono aiutarci:

Ridurre l’inquinamento entro le mura domestiche con la diffusione di oli essenziali balsamici e disinfettanti come il pino silvestre, il mirto rosso, il limone, il ginepro. Una ulteriore strategia è adornare le stanze con le piante ornamentali antismog come la Sanseveria, il Ficus, L’Edera, la Gerbera, il Potos.

Nutrirsi di cibi antiossidanti: Il cibo per eccellenza antiossidante e preventivo per le patologie severe sono i vegetali a foglia verde come i cavoli, i broccoli, il cavolo cappuccio, la verza, il cavolo rosso, i cavolini di bruxelles. Questi vegetali hanno la proprietà di detossificare l’organismo dagli inquinanti e contrastare il danno ossidativo oltre che rafforzare il sistema immunitario.

Apporto adeguato di Vitamine: il noto complesso vitaminico A-C-E riconosciuto come potente antiossidante contro i radicali liberi, lo Zinco e il Selenio. Una sana e varia alimentazione fornisce naturalmente queste vitamine: la vitamina C la troviamo negli agrumi, nel Kiwi, nelle fragole e nei peperoni. Gli oli vegetali, le uova, i semi di girasole, le mandorle, i cereali integrali sono ricchi di vitamine E. La vitamina A nelle verdure a foglia verde, nelle carote, nelle ciliegie, nelle prugne. 

Sandra Perini, naturopata, aromaterapeuta e psicoterapeuta, lavora a Brescia. Visita il suo sito e segui le sue conferenze. 

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