Lumezzane, ubriaca inventa violenza dal marito

Mercoledì sera una 51enne in pigiama è entrata in un bar chiedendo aiuto al titolare per una presunta aggressione dal compagno. Ma non c'era nulla di vero.

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(red.) Sono circa le 23,30 di mercoledì 20 settembre quando alla centrale operativa del 112 arriva una chiamata da un bar di Lumezzane, nel bresciano, per una donna visibilmente sotto shock e che diceva di essere stata picchiata dal marito. La donna, una 51enne, si era presentata nel locale di via Giuseppe Verginella, in località Fontana, con addosso il pigiama.

Dopo il racconto, il titolare del locale ha allertato anche i carabinieri, raggiunti poi da un’ambulanza della Croce bianca di Lumezzane. Ma i militari, secondo quanto risulta a Brescia Today che ha raccolto dettagli, la versione della 51enne è parsa molto confusa. Tra l’altro, la donna non presentava nemmeno alcun segno di violenza.

Al contrario, sembrava ubriaca. Nei minuti successivi le forze dell’ordine hanno svegliato il marito della donna verificando che la versione della 51enne era stata inventata, probabilmente a causa dell’alcol.

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