Maxi frode fiscale da azienda edile di Orzinuovi

(red.) La Guardia di Finanza di Lodi ha messo a segno l’operazione “Winter flower” sequestrando beni per 65 milioni di euro tra società, ville e conti correnti bancari. In più, ci sono 24 indagati per associazione a delinquere e reati fiscali. Si tratta di un nuovo caso di frode scoperto dalle Fiamme Gialle e che ha portato a finire nei guai un’azienda edile bresciana di Orzinuovi.

Secondo l’accusa, avrebbe emesso 400 milioni di euro di fatture false ricevendo vantaggi di imposta illeciti per 80 milioni. L’impresa bresciana, con 24 società che aveva creato appositamente dal 2010 al 2011 tra Lodi e la Franciacorta, ha compiuto l’evasione. Le società, infatti, servivano a girare le fatture false, poi registrate, trasferite e intestate ad altri. L’operazione è stata messa in atto giovedì mattina 13 luglio con diverse perquisizioni in Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana e Calabria.

Tra i beni sequestrati ci sono 35 società, 60 immobili tra Milano, Brescia, Monza, Como e Cremona e appartamenti di lusso sul lago di Garda, ville a Iseo e in Franciacorta, 35 auto e 487 conti correnti. Tra gli indagati ci sono imprenditori edili, prestanome e professionisti. Si tratta di A. C. F. in Franciacorta di 54 anni, G. M. commercialista 43enne di Milano, C. M. imprenditore 43enne sul lago d’Iseo, M. A. 43enne di Orzinuovi e un altro imprenditore, E. S., di 45 anni residente in provincia di Lodi.