Richiedei: sperimentazione da 600 mila euro

Regione Lombardia stanzia i fondi per un progetto sperimentale della durata di sei mesi, che trasformerà la struttura in un Presidio Ospedaliero Territoriale (POT) a Gussago (Brescia).

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(red.) “La Fondazione Richiedei di Gussago rappresenta una risorsa importante per il territorio bresciano, per questo abbiamo voluto rilanciarlo con l’avvio di un progetto sperimentale di presa in carico dei cittadini più fragili grazie a una stretta collaborazione con i Medici di Medicina Generale. Un modello assolutamente innovativo e primo in Lombardia che sara’ certamente esempio per tutta la regione. Già giovedì 22 giugno sarà deliberato in giunta Regionale e dal primo di luglio sarà attivo”.

Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera durante la conferenza stampa che si è tenuta, oggi, lunedì 19 giugno, presso la Fondazione Richiedei a Gussago (Brescia), di presentazione del progetto sperimentale di Servizio Territoriale di Assistenza Residenziale (STAR), che prevede la realizzazione di una struttura con 20 posti letto di degenza gestito da personale infermieristico, in cui l’assistenza medica e’ assicurata dai medici di medicina generale.

PRESA IN CARICO. “Il progetto – ha spiegato Gallera- è assolutamente in linea con la legge di riforma del sistema sociosanitario lombardo che ha come punto cardine la presa in carico del paziente cronico e fragile. Sperimentiamo, infatti, un modello organizzativo che garantisca la continuità di cura sul territorio con particolare riguardo per l’anziano/fragile, valorizzando le risorse professionali presenti sul territorio”.

OSPEDALE DI COMUNITA’. “Per le sue caratteristiche – ha sottolineato l’assessore- questo è il luogo ideale per la presa in carico del paziente cronico. Qui facciamo un passo in più costruendo un vero e proprio Ospedale di Comunità, previsto dal DM 70/2015, mettendo a disposizione 20 posti letto per la presa in carico dei pazienti cronici e fragili. Tali posti andranno ad occupare gli spazi adibiti fino al 30/06/2017 dalla Medicina Generale della ASST Spedali Civili di Brescia, che si trasferisce al Presidio di Montichiari della medesima ASST”.

600MILA EURO. “Il Progetto, alla cui realizzazione Regione Lombardia destina risorse pari a 600.000 euro – ha spiegato ancora Gallera – verrà avviato dal 1 Luglio 2017 per una sperimentazione di 6 mesi e l’obiettivo sarà quello di andare verso la realizzazione di un Presidio Ospedaliero Territoriale (POT), di cui Fondazione Richiedei sia Ente Gestore, con la eventuale collaborazione di ASST Spedali Civili, e con la prospettiva futura di attivare le branche specialistiche necessarie per la presa in carico del paziente anziano/fragile”.

DESTINATARI. “Il progetto – ha aggiunto – prevede il coinvolgimento diretto e imprescindibile del Medico di Medicina Generale (MMG), ed è destinato ad anziani e malati fragili con insorgenza e aggravamento di problematiche cliniche acute/subacute che necessitano di supporto clinico-terapeutico-assistenziale di intensità non gestibile a domicilio.

UTENZA. “L’utenza – ha concluso l’assessore – è rappresentata preferibilmente dagli assistiti dei MMG dell’Ambito Distrettuale 2 (Brescia Ovest), che abbraccia circa 80mila utenti e 62 MMG. Il progetto è aperto anche ai territori limitrofi (Brescia, Bassa Valtrompia, Franciacorta e basso lago d’Iseo) andando a coinvolgere un bacino d’utenza complessiva di circa 300mila persone e il coinvolgimento di 300 MMG”.

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