Basket serie A, Germani Brescia batte Avellino

Al PalaGeorge l'anticipo finisce 91-87. Miracolo della Leonessa che vince nei secondi finali dopo che era finita sotto. Domenica 5 marzo a Capo d'Orlando.

(red.) Germani Basket Brescia-Sidigas Avellino 91-87 (24-20, 45-47, 70-68)

Germani Basket Brescia: Moore 12 (3/4, 1/1), Berggren 6 (3/5, 0/1), L. Vitali 14 (3/4, 1/3), Landry 26 (5/9, 3/5), Zanetti ne, Bolis ne, Burns 7 (2/9, 1/4), M. Vitali 11 (2/3, 1/4), Moss 12 (4/10, 1/2), Bushati 3 (1/4 da tre). All. Diana.
Sidigas Avellino: Zerini 5 (1/1, 1/1), Ragland 21 (7/9, 1/5), Green 2 (1/2, 0/2), Logan 10 (2/5, 2/6), M. Esposito ne, L. Esposito ne, Leunen 6 (1/1, 1/1), Severini, Randolph 25 (6/9, 4/5), Fesenko 16 (6/10), Thomas 2 (1/4, 0/1), Parlato ne. All. Sacripanti.
Arbitri: Biggi, Weidmann e Belfiore.
Note: Tiri da 2: Brescia 22/44 (50%), Avellino 25/41 (61%) – Tiri da 3: Brescia 10/25 (40%), Avellino 9/21 (43%) – Tiri liberi: Brescia 17/21 (81%), Avellino 10/13 (77%) – Rimbalzi: Brescia 33 (24 RD, 9 RO), Avellino 34 (30 RD, 4 RO).

Domenica 26 febbraio nell’anticipo all’ora di pranzo la Germani Basket Brescia ha sconfitto la Sidigas Avellino al PalaGeorge di Montichiari nel match valido per la ventesima giornata del campionato di serie A. Il risultato finale è stato di 91-87. La Leonessa è rimasta aggrappata alla partita di fronte alle spallate della Scandone, che con un roster di talento, arricchito dall’innesto di Logan, ha provato a far sua la partita per tutti i 40′. Di fronte però gli irpini hanno trovato una squadra compatta, capace di superare le difficoltà (Luca Vitali con 4 falli fin dal secondo periodo) e centrare la decima vittoria stagionale. 26 punti per Marcus Landry, 14 e 5 assist per Luca Vitali, 12 per Moss e Moore.

In un PalaGeorge gremito, Avellino si presenta con Logan subito in quintetto e l’ex play di Sassari bagna il suo ritorno in Italia con 5 punti consecutivi in un avvio di partita equilibrato (10-10 dopo 5′). Sacripanti inizia presto le rotazioni in campo, anche perché gli irpini faticano ad attaccare la zona proposta da coach Diana. Brescia piazza un mini break di 8-0 e comanda le operazioni sul 22-14, la Sidigas reagisce e il primo periodo si chiude sul 24-20 per la Germani, grazie a una magia di Landry a fil di sirena. La Leonessa inizia bene anche il secondo quarto, ma deve fare i conti con Randolph che con due triple consecutive riporta i Lupi avanti nel punteggio (32-33 al 15′). Verso la fine del quarto Luca Vitali, penalità più tecnico, è costretto a sedersi in panchina con quattro falli a carico.

Brescia reagisce al momento difficile e resta in scia ad Avellino, che fa male con Fesenko e Logan, ma subisce i canestri di Landry, che permette ai padroni di casa di arrivare all’intervallo sul -2 (45-47). Con Luca Vitali seduto in panchina, Brescia tiene la partita aperta (51-51 al 23′). La Sidigas si appoggia a Randolph (18 punti già a metà del periodo) e prova a scappare, ma la Leonessa lotta, tornando avanti con Landry al 26′ (63-59). La partita va avanti punto a punto e solo una magia a fil di sirena di Michele Vitali regala alla Germani il 70-68 con cui si chiude il terzo quarto. Le triple di Bushati e Burns aprono il periodo finale, nel quale Brescia (80-72 al 34′) sembra più forte delle avversità e di un avversario che non è intenzionato a cedere. Randolph (25 punti al 38′) trova la collaborazione di Ragland e riporta i suoi sul -2 (84-82).

Ragland piazza la bomba, poi Michele Vitali in difesa, Luca con un rimbalzo in attacco e canestro, Landry con una stoppata e Moss con i liberi sanciscono la vittoria finale di Brescia. “Abbiamo compiuto una vera impresa, conquistando una vittoria di grande sacrificio da parte di tutti, giocatori e staff. È stata una partita continua, senza tregua, in cui era importante rimanere sul pezzo per tutti i 40′ perché contro una squadra come Avellino ogni piccolo passo falso viene punito – commenta coach Andrea Diana della Germani – Oggi per noi ha pagato la grande disciplina tattica, ma soprattutto la grande concentrazione che si è trasformata in energia, facendoci riuscire a recuperare ogni piccolo passaggio a vuoto che abbiamo avuto. Siamo stati bravi, considerando che la nostra avversaria ha giocatori di grande talento e fisicità.

Il PalaGeorge? È bello giocare qui, è bello il calore dei nostri tifosi e oggi e noi siamo consapevoli che possiamo giocarcela con ogni squadra. Siamo un gruppo coeso e compatto che ha trovato un buon equilibrio: le vittorie sono frutto del lavoro quotidiano, dell’attenzione e della programmazione. Non siamo un’armata invincibile, ma siamo una squadra che cerca di crescere e che si prepara per giocarsi le sue carte ogni domenica”. In virtù della vittoria, la Germani arriva a quota 20 punti in classifica e domenica 5 marzo aprirà ancora la giornata con l’anticipo delle 12 in Sicilia, sul parquet di Capo d’Orlando.

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