Pirellone, ok ai fondi per la metrò di Brescia

Nel bilancio di previsione è stata inserita una voce che inserisce anche il trasporto pubblico della nostra città tra i beneficiari dei contributi.

(red.) La metropolitana di Brescia beneficerà dei corrispettivi chilometrici della Regione Lombardia. E’ scritto nero su bianco in un emendamento nelle pieghe del bilancio di previsione che mercoledì 21 dicembre il consiglio del Pirellone ha approvato. L’atto, sollecitato dai consiglieri Gianni Girelli (Pd) e Fabio Rolfi (Lega Nord), è stato inserito nella proposta presentata dall’assessore all’Economia Massimo Garavaglia. E che ha avuto il via libera della seduta con 69 voti favorevoli.

Questo vuol dire che dal 2017 la ripartizione delle risorse regionali sul trasporto pubblico locale dovrà comprendere anche Brescia, finora l’unica esclusa. Tanto che su questo tema palazzo Loggia e il Pirellone hanno agito per vie legali. Brescia si è visto accogliere dal Tar il ricorso con cui chiedere alla Regione di valutare un confronto sulla vicenda. Dall’altra parte la Regione aveva annunciato di impugnare il provvedimento al Consiglio di Stato, ma è probabile che faccia un passo indietro.

Stabilito che la metropolitana di Brescia dovrà ricevere il contributo come Milano – l’altra città lombarda dove si trova questo servizio – resta da stabilire l’importo. Tecnicamente a Brescia spetterebbero 17,5 milioni di euro all’anno. L’emendamento prevede che l’85% delle risorse vengano stanziate secondo il consueto criterio, mentre il resto (circa 30 milioni) sarà a conguaglio. Per questo dovrebbero arrivare 10 milioni all’anno in Loggia, ma un incontro con il Pirellone lo chiarirà. Dopo il via libera, dal comune di Brescia non è arrivato alcun commento. Il sindaco Emilio Del Bono e il resto della giunta si sono trincerati dietro l’attesa aspettando che le risorse arrivino.

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