Castrezzato, morto dopo scontro in autodromo

Giancarlo Simonetti, 52 anni, era ricoverato al Civile da otto giorni dopo l'incidente nell'impianto sportivo. Condizioni peggiorate e martedì il decesso.

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(red.) E’ durata otto giorni l’agonia di Giancarlo Simonetti, 52 anni di Rovereto, che martedì 4 ottobre è morto nel suo letto d’ospedale al Civile di Brescia, dopo il drammatico incidente all’autodromo di Castrezzato, nel bresciano, di lunedì 26 settembre. Quel giorno l’uomo era in sella alla sua moto e stava svolgendo alcune prove libere all’interno dell’impianto sportivo della Franciacorta. A un certo punto, sembra al termine del lungo rettilineo principale, dopo la frenata in seguito all’alta velocità, avrebbe urtato un altro motociclista presente nelle vicinanze.
L’impatto lo aveva portato a sbattere la testa sulla strada, tanto da richiamare l’intervento dei soccorsi, tra ambulanze e l’elicottero. Una volta giunto al Civile di Brescia, era stato sottoposto a un urgente intervento chirurgico alla testa. Poi le sue condizioni sono sempre rimaste critiche, fino al peggioramento e al decesso. Il 52enne, nato e vissuto nel paese trentino, lascia la compagna e tre figli.

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