Campo Grande, è la seconda ciclista vittima

(red.) Si chiamava Maria Birbes, 72 anni, residente al quartiere bresciano del Villaggio Sereno, la ciclista morta giovedì mattina 29 settembre dopo essere stata investita da un camion nell’area commerciale del Campo Grande. Intorno alle 11,30, l’anziana aveva appena fatto spese al supermercato Lidl di via Arcangelo Tadini e si era rimessa in sella per imboccare la strada verso casa. Avrebbe dovuto preparare il pranzo per la nipote di ritorno da scuola. Ma un mezzo pesante di una ditta padovana e condotto da un 28enne, che aveva scaricato la merce al vicino negozio Pittarosso, durante una manovra in retromarcia non si sarebbe accorto della donna. La 72enne è stata così sbalzata a terra per una decina di metri e il suo corpo straziato tra le ruote del mezzo.
Tanto che il volto della donna è rimasto tumefatto. Il 28enne si è accorto subito dopo di quanto era successo e ha allertato i soccorsi con l’aiuto dei clienti dell’area commerciale. Sul posto è giunta un’ambulanza con l’automedica e gli agenti della polizia locale per ricostruire la dinamica. Ma per la donna non c’era più nulla da fare, tanto che è servito aprire la borsetta per vedere il documento con cui definire le generalità dell’anziana. Sul luogo è poi intervenuta la figlia, che aveva cercato la donna nel momento in cui la nipote della 72enne, di ritorno da scuola, non aveva trovato la nonna. L’autista del camion, risultato negativo ai test dell’alcol e della droga, è stato condotto all’ospedale Civile di Brescia a causa dello shock. Si tratta della seconda ciclista, in pochi giorni, che muore travolta da un camion dopo il grave incidente di Mompiano occorso a Barbara Maffezzoni.