Bonifica finita, Deledda e Calvino possono aprire

(red.) I 400 studenti delle scuole Deledda e Calvino di Chiesanuova, a Brescia, dal 12 settembre, con l’inizio del nuovo anno, potranno tornare nelle proprie aule dopo un anno trascorso alla Sanzio di San Polo e alla Bettinzoli di Lamarmora. Mercoledì 3 agosto, infatti, il sindaco Emilio Del Bono e l’assessore all’Ambiente Gianluigi Fondra hanno presentato la certificazione con cui il ministero di Gianluca Galletti consente di riaprire gli istituti. La zona era contaminata da diossine e pcb, facendo intervenire un’azienda, poi cambiata, per eseguire i lavori di bonifica dal costo di 2 milioni di euro.
Sono stati rimossi 14 mila metri quadrati di terreni inquinati che saranno rimpiazzati da nuovo materiale inerte e sul quale allestire i nuovi giardini. Poi ci sarà spazio per alcuni alberi, percorsi pedonali esterni, il collegamento tra le due scuole e i dettagli che saranno rifiniti a settembre. Tra l’altro, per la prima volta in Italia, è stata usata una tecnologia innovativa che impedisce alle polveri di sollevarsi durante i lavori di scavo. Il rientro dei ragazzi nelle loro classi consentirà al comune di risparmiare ulteriore denaro speso per il loro servizio di trasporto e mensa forzato negli altri due istituti.
Restando sul tema ambientale, è stato annunciato che alla fine di agosto si terrà una conferenza dei servizi per definire i progetti sul parco Passo Gavia e il campo Calvesi i cui lavori dovrebbero iniziare entro il 2017. A settembre, invece, dovrebbe aprire il parco di via Nullo. Infine, il sindaco Del Bono ha sottolineato che il commissario straordinario Roberto Moreni sta operando per costruire il progetto con cui mettere a bando la sicurezza della falda sotto la Caffaro. Il primo cittadino ha cercato così di sgomberare ogni dubbio sulla possibilità di dimissioni lanciate dal delegato del ministero. Almeno fino a giugno del 2017, tempo fino al quale Del Bono spera che Moreni resti.