Palazzo Campo Marte sarà “partecipato”

I cittadini saranno coinvolti nella nuova definizione dell'edificio abbandonato nel parco di Brescia. Il 5 maggio la prima assemblea pubblica.

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Palazzo Campo Marte(red.) A Brescia è partita l’operazione di recupero e riqualificazione della palazzina presente nel Campo Marte, ex centro militare e che un tempo ospitava gli uffici della Corte d’appello. Ma non saranno solo la Loggia e i suoi tecnici a decidere cosa farne. Mercoledì 27 aprile, infatti, il sindaco Emilio Del Bono e l’assessore all’Urbanistica Michela Tiboni hanno presentato pubblicamente nel campo e davanti a tutti l’iniziativa “Un cuore per Marte”. Si tratta di un progetto partecipato che coinvolgerà i cittadini nella definizione dei nuovi usi del palazzo abbandonato. L’edificio storico è passato dall’Agenzia del Demanio al Comune “dopo una trattativa durata un anno e mezzo” ha sottolineato il primo cittadino. Si parlerà anche del destino dei due campi da tennis presenti al fianco della struttura.
L’iniziativa partirà il 5 maggio alle 17, quando in via San Martino della Battaglia si terrà la prima assemblea pubblica per parlare del progetto e avanzare le prime idee. Il progetto preliminare è risalente al 2008, ma poi era stato abbandonato. Adesso la parola passa ai cittadini che potranno condividere con la Loggia come trasformare il palazzo e in base alle esigenze degli utenti. Tenendo conto che si trova in un parco molto frequentato dai runner e da chi ama fare passeggiate. Non sono mancate le polemiche a proposito proprio dell’area verde che a luglio ospiterà vari concerti e dopo il luna park che ha riempito buona parte del parco. Il sindaco chiede di “evitare polemiche strumentali, l’area non ha una destinazione specifica e sarà occupata solo per un mese all’anno”.

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