Direttivo Brescia Musei, 35 candidati

Lunedì 7 sono scaduti i termini per presentare la propria disponibilità, per competenza del Comune, a far parte del consiglio della Fondazione.

Brescia Musei(red.) Lunedì 7 marzo si sono chiusi i termini in palazzo Loggia, a Brescia, per le candidature ai posti nel consiglio direttivo della Fondazione Brescia Musei. La realtà, che era presieduta da Massimo Minini, gestisce l’intero patrimonio museale e culturale della città su disposizione del Comune. Ma sul nuovo statuto, per il quale avevano fatto un passo indietro la Camera di Commercio e la Fondazione Cab, i componenti in carico alla Loggia avevano rimesso il mandato nelle mani del sindaco Emilio Del Bono.
Dall’apertura delle candidature sono emersi 35 nomi, tra cui quello dell’ex presidente Minini, mentre non compare Marco Vitale. La lista sarà vagliata dal comitato di valutazione e i risultati saranno sulla scrivania del primo cittadino probabilmente da lunedì 14 marzo in poi. Del Bono dovrà nominare i membri del consiglio direttivo che spettano al Comune e, tra i primi incarichi della nuova realtà, ci sarà quello di attuare il nuovo statuto. Per quanto riguarda la parte privata, resta la Fondazione Asm tramite il presidente Roberto Cammarata.

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