Pedofilia, arresti in Lombardia ed Emilia

L'indagine era stata avviata dalla procura di Brescia. Rapporti sessuali tra adulti e minori. Fermati anche un prete e un allenatore di calcio.

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pedofilia(red.) E’ partita da Brescia l’inchiesta che mercoledì 10 febbraio ha portato all’arresto di undici persone per pedofilia. L’indagine è stata coordinata dalla procura bresciana con il comando provinciale dei carabinieri. Le forze dell’ordine sono intervenute tra la Lombardia e l’Emilia, in particolare a Milano, Monza e Brianza, Parma e Pavia. L’indagine era partita nell’agosto del 2015 quando sono stati identificati quattro ragazzi, tutti minorenni, che sui siti internet per gli incontri fissavano appuntamenti con uomini adulti. Con loro consumavano rapporti sessuali compensati in denaro o con vari regali.
Le prestazioni, come ha ricostruito la procura sulla base delle indagini dei carabinieri, si svolgevano nelle auto in sosta nei parcheggi dei centri commerciali, nei locali e nelle case degli stessi uomini. Tra gli undici arrestati, tutti per l’accusa di prostituzione minorile continuata, ci sono un parroco di Solza (Bergamo) posto ai domiciliari, un agente di polizia locale e un allenatore di una squadra di calcio giovanile. Le ordinanze di custodia cautelare sono state firmate dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Brescia su richiesta del pubblico ministero Ambrogio Cassiani.

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