Sub scomparso, si cerca fino a domenica

(red.) Andranno avanti fino a domenica 24 gennaio le ricerche di Pietro Simeone, il sub di 34 anni che sabato 16 nel pomeriggio era giunto da Parma fino a Padenghe del Garda, nel bresciano, per immergersi in una battuta di pesca in apnea, ma non è più risalito in superficie. L’uomo, sposato e padre di due bambini, doveva essere accompagnato da un amico di Desenzano prima che questo rinunciasse per motivi di salute. Era stato proprio lui a lanciare l’allarme quando sapeva che l’amico sarebbe andato da solo e, nel momento in cui ha provato a contattarlo, non ha ricevuto alcuna risposta. Il campo base da dove lanciare le ricerche è stato allestito a Moniga, mentre tutte le forze hanno controllato lungo la costa del basso Garda, da San Cassiano dove si è immerso e fino a Desenzano.
Qui, in località Vò, sono stati trovati il fucile, la plancia con le attrezzature e la boa che aveva portato l’apneista dopo essere sceso a 13 metri di profondità. Quello di venerdì 22 gennaio sarà il sesto giorno di ricerche e sul posto è atteso anche il Nucleo Subacquei di Genova che alimenterà i soccorsi per sondare i fondali del lago. La zona è già controllata da terra da parte della polizia locale e dei carabinieri, mentre in acqua si trova la Guardia costiera e i Volontari del Garda che stanno continuando le ricerche anche con un robot specializzato. Visti i giorni di distanza passati dall’episodio e le poche speranze di trovare il 36enne, il gruppo ha deciso che terminerà i controlli domenica 24.