Anziana cade e muore in casa di riposo

Foto da Bresciaoggi

(red.) Nella serata di sabato 2 gennaio si è consumato un dramma nella casa di riposo Santa Maria del Castello a Carpenedolo, nel bresciano. Lucia Riggione, 96 anni e originaria di Santa Maria Capua Vetere, in Campania, ospite della struttura assistenziale, è morta dopo aver battuto la testa sul pavimento. La donna si trovava come paziente nella residenza sanitaria da settembre, ma nei giorni precedenti ai primi del 2016 era stata trasferita in un’altra stanza dello stesso edificio e dotata di ogni misura di sicurezza e protezione. Sembra che la 96enne sia riuscita ad alzarsi dal proprio letto, uscire dalla stanza e raggiungere il corridoio. Ma a causa delle sue condizioni e dell’età avanzata, avrebbe poi perso l’orientamento entrando in un altro locale. Qui, forse per un malore o un giramento di testa, è caduta a terra sbattendo la testa con violenza.
L’episodio ha subito messo in allarme i medici e infermieri che hanno cercato di prestarle assistenza, ma ogni tentativo di rianimarla si è rivelato inutile. L’anziana era morta sul colpo. Per stabilire le cause certe del decesso, se per un malore o il trauma alla testa, sono stati eseguiti alcuni accertamenti medico legali sul corpo della 96enne. Dall’altra parte, però, la direzione sanitaria e i carabinieri locali stanno eseguendo tutte le verifiche del caso per accertare che ogni misura di sicurezza sia stata rispettata. La donna lascia, tra gli altri, il figlio Alessandro Crisci, avvocato conosciuto in paese. I funerali saranno celebrati martedì 5 gennaio alle 9,30 nella chiesa di Carpenedolo e le spoglie saranno poi sepolte nel cimitero di Santa Maria Capua Vetere.