Via Mazzucchelli, non è stato omicidio

L'autopsia eseguita martedì 8 sul corpo del 45enne Pierangelo Bornati ha escluso la pista della morte violenta. Disposti gli esami tossicologici.

Più informazioni su

Bornati(red.) Pierangelo Bornati, di 45 anni, trovato morto nella tarda mattinata di lunedì 7 dicembre nel suo appartamento di via Mazzucchelli a Brescia, non è stato ucciso. La conferma è arrivata dall’autopsia disposta dal pubblico ministero Valeria Bolici, a capo dell’inchiesta e condotta martedì 8, all’obitorio dell’ospedale Civile cittadino, dal medico legale. Gli esami erano stati richiesti dopo che il sopralluogo della Squadra Mobile guidata dal dirigente Giuseppe Schettino e dei tecnici della Scientifica aveva portato alla scoperta di diverse ferite sulla testa dell’uomo. Era stata una vicina di casa ad allertare le forze dell’ordine dopo aver sentito lo scrosciare ininterrotto dell’acqua provenire dall’appartamento.
Nel momento in cui i vigili del fuoco erano entrati da una finestra, avevano notato la presenza del cadavere riverso a terra. Secondo gli esami, l’uomo sarebbe morto già domenica 6 dicembre e si trovava in casa da solo. Una situazione legata alle continue liti con la moglie russa Olga, dissidi confermati dalla stessa donna e dai vicini di casa. Anche i carabinieri venivano a volte chiamati per dirimere i duri scontri. Per quel motivo e per le ferite alla testa di Bornati si pensava a un omicidio, ma le cose sarebbero andate diversamente.
Nell’appartamento è stata trovata della cocaina e il pm ha quindi chiesto gli esami tossicologici per verificare se l’uomo abbia assunto un mix di droghe e alcol il giorno della caduta per la quale si è procurato ferite al capo. Per i risultati si dovranno aspettare alcuni giorni successivi a mercoledì 9 dicembre. La compagna e il loro figlio di 18 anni erano con la nonna titolare di un negozio di vini al Villaggio Sereno. Attività nella quale lavorava anche l’uomo, ma che per alcuni mesi non si sarebbe più visto. Domenica il 45enne, affranto da una serie di problemi, potrebbe aver assunto sostanze e alcol e, nel momento in cui ha aperto l’acqua in bagno, sarebbe caduto. I funerali non sono ancora stati fissati.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.