Ex Selca, iniziati i lavori di bonifica

(red.) Dal 21 ottobre all’ex Selca di Berzo Demo, nel bresciano, azienda fallita e finita a processo per presunto traffico internazionale di rifiuti pericolosi, sono iniziati i lavori di bonifica per rimuovere le lastre di amianto sui capannoni che fino al 2010 hanno ospitato i macchinari per trattare le scorie. Il curatore fallimentare Giacomo Ducoli, anche lui indagato per disastro ambientale in un altro filone di inchiesta, ha ottenuto dal giudice l’autorizzazione a sistemare le coperture che saranno rifatte interamente in lamiera, mentre l’amianto sarà smaltito in un luogo dedicato.
A maggio del 2015 era stata aperta la gara d’appalto che ha visto un’azienda di Bienno aggiudicarsi i lavori. Secondo le direttive dell’Asl, prima si procederà proprio con la rimozione dell’amianto sui 9 mila metri quadrati e per un costo di 330 mila euro a carico della curatela fallimentare, da eseguire in quattro mesi. Poi il Comune di Berzo Demo, tramite un finanziamento di 240 mila euro dalla Regione, si occuperà di mettere in sicurezza i rifiuti pericolosi.