Capriolo come Prevalle contro “gender”

(red.) La scritta contro la presunta teoria “gender” fatta comparire sul tabellone elettronico comunale di Prevalle, nel bresciano, sta facendo scuola. Nel pomeriggio di giovedì 10 settembre, come riporta il Corriere della Sera, è stato inserito anche sul tabellone di Capriolo dal sindaco Luigi Vezzoli, leghista come il primo cittadino valsabbino. “La scelta di utilizzare la bacheca luminosa per esprimere la nostra opinione è dipesa dalla volontà di voler sensibilizzare la popolazione in merito a un tema che sta entrando nel mondo della scuola in modo subdolo e strisciante – si legge in una nota del Comune.- Sta per iniziare l’anno scolastico ed è giusto che i genitori si informino e vengano correttamente informati, perché non si trovino del tutto ignari di fronte al fatto compiuto.
I figli sono un dono e hanno diritto ad avere due genitori, una mamma e un papà, e solo i genitori hanno il compito di educare i propri figli e di scegliere come vengano educati dalla scuola”. Sulla questione è annunciato anche un incontro pubblico con i laici, ma che la Chiesa sembra non voler appoggiare. “Organizzeremo un incontro pubblico in cui interverranno degli esperti con il fine di informare i cittadini su questo tema che troppo spesso passa in sordina”. L’idea lanciata per primo da Prevalle, aveva ricevuto i commenti positivi del consigliere lombardo del Carroccio Fabio Rolfi e le critiche di Arcigay.