Migranti Temù, Caparini contro sindaco

(red.) Il tema dei profughi che ha condizionato tutta l’estate bresciana senza minimi accenni a placarsi in qualche modo, continua ad animare soprattutto la Valcamonica, nel bresciano. Un incontro tra il vice prefetto Salvatore Pasquariello e l’Unione dei Comuni dell’alta valle aveva rassicurato sul fatto che gli unici migranti sarebbero stati i venti della Stadolina di Vione. Ma i cittadini erano scesi in piazza, fino ad occupare la strada del Tonale, per protestare contro la decisione. Per sabato 29 agosto il deputato camuno della Lega Nord Davide Caparini ha lanciato una manifestazione per dire no ai migranti. Ma il sindaco di Temù Roberto Menici la definisce “strumentale”.
Il problema è che proprio sabato ci sarà il campionato europeo di pattinaggio e una festa alla vecchia centrale idroelettrica, per cui chiede a Caparini di avere il via libera in Comune. Lo stesso paese si dice disposto ad aderire al programma di accoglienza diffusa lanciato dal vice prefetto e della questione se ne occuperanno lo stesso rappresentante del Governo e la Comunità montana. Dall’altra parte Caparini ha criticato la posizione del sindaco che invita a non tenere alcun presidio. Ha aggiunto di aver presentato l’autorizzazione in questura a Brescia e che non c’è bisogno del via libera del primo cittadino per avviare una manifestazione. Il presidio si terrà alle 17 in piazza Roma, davanti al municipio.