Pantera, Torbiere restano chiuse

Dopo il terzo presunto avvistamento a Provaglio d'Iseo, il parco non riapre. Mercoledì 5 agosto nuova riunione in prefettura sui prossimi passi.

Più informazioni su

Pantera(red.) La presunta presenza di una pantera da venerdì 31 luglio non fa dormire sonni tranquilli sul Sebino, nel bresciano. Martedì 4 agosto le Torbiere, dove ci sarebbe stato il primo avvistamento, dovevano essere riaperte per disposizione della prefettura di Brescia a fronte della mancanza di tracce. Ma l’ultimo episodio che avrebbe visto comparire l’animale lunedì notte 3 agosto a Castello di Provaglio d’Iseo ha fatto decidere per mantenere chiuso il parco naturale. Le gabbie allestite nella riserva per sorprendere il felino restano fisse per provare a catturare la sua attenzione e magari verificare se faccia un passo falso.
E anche se non si trova, quella di Provaglio è la terza volta in pochi giorni in cui l’animale si sarebbe fatto vedere. La prima volta era stata proprio nelle Torbiere, sembra notato da un autotrasportatore di carburante e dal titolare della stazione di servizio. Poi a Cortefranca dove sarebbe addirittura stata fotografata. I controlli sulle immagini riprese dalle telecamere di video sorveglianza vanno avanti. La polizia provinciale martedì è stata impegnata in alcuni giri per verificare le segnalazioni. Nella mattina di mercoledì 5 agosto si terrà un nuovo incontro in prefettura per decidere cosa fare.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.