Stranieri, Maroni: “Renzi batta pugni”

Il governatore lombardo ha annunciato che taglierà i fondi ai Comuni che ospiteranno altri immigrati. E scoppia la polemica anche con il premier.

Più informazioni su

Maroni(red.) E’ polemica dopo che il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni ha annunciato di voler tagliare i fondi ai sindaci che ospiteranno altri immigrati. Lo ha ribadito anche nella giornata di lunedì 8 giugno a Rho durante durante l’assemblea di Confcommercio. “La verità è che questo governo il problema dell’immigrazione non lo sta risolvendo – ha commentato Maroni.- Invece di fare polemiche (rivolgendosi a Matteo Renzi) cominci a fare una cosa: dia alla Regione Lombardia quei 160 milioni di euro che vantiamo nei confronti del Governo italiano per le spese sanitarie degli immigrati negli ultimi cinque anni. Cominci a pagare il conto, poi discutiamo”.
“In una cosa ha ragione il premier: non bisogna fare proclami – ha osservato il governatore sottolineando che da parte sua non c’è alcun annuncio o proclama. Io farò le cose che ho detto ai prefetti e soprattutto ai sindaci. La Lombardia? La terza Regione in Italia come numero di immigrati arrivati in rapporto alla popolazione, non accettiamo più che ce ne vengano mandati altri”. Maroni ha inoltre ribadito che l’eventuale blocco dei fondi ai Comuni che decidessero di accogliere ulteriori clandestini “si può fare. Si tratta di risorse della Regione, non del Governo nazionale, quindi decidiamo noi come utilizzarli. Ho dato mandato al mio assessore al Bilancio, Massimo Garavaglia, di occuparsi della questione”.
Il presidente lombardo ha inoltre sottolineato come sull’emergenza immigrazione da parte sua “c’è disponibilità a discutere con il Governo, ma fino ad ora da parte loro non c’è stato alcun dialogo. Abbiamo solo avuto i prefetti che hanno mandato decine di migliaia di persone in giro per le nostre città. Questa storia – ha sottolineato – deve finire”. “Se il problema è che l’Europa non prende parte alla ripartizione dei clandestini e degli immigrati, Renzi vada in Europa, picchi i pugni sul tavolo, prenda per il bavero i ministri dell’Interno dei vari paesi, ottenga quello che non è riuscito a ottenere”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.