Magazzini Generali, via libera alla variante

Acceso dibattito in Consiglio comunale sulla modifica al piano integrato d'intervento. Ok anche l’ampliamento della Lonati anglo american school.

Più informazioni su

    consiglio comunale giunta delbono(red.) Approvata, fra polemiche e furiosi botta e risposta fra maggioranza ed opposizione, la variante al Piano integrato d’intervento agli ex Magazzini generali di via Dalmazia a Brescia.
    Il Comune, dopo una seduta fiume in Consiglio, ha dato il via libera al progetto, votato solo dalla maggioranza. Contrari: Forza Italia, Lega Nord, Brescia civica e Piattaforma civica e M5S.
    La nuova convenzione stipulata fra Loggia, Nuovi assetti urbani (Nau) ed Interim prevede la riduzione da 19.190 a 5 mila tondi della Slp che Nau può collocare fuori comparto e la moratoria di un anno per decidere il destino delle Casere. Le opere pubbliche, a scomputo degli oneri di urbanizzazione,verranno realizzate previa costruzione di quelle prvate, in primis il centro commerciale da 14.920 metri quadri (supermercato Coop).
    Sei le osservazioni presentate alla variante da parte di quattro associazioni e due privati cittadini.
    Ad infiammare il dibattito è stato l’ampliamento della Lonati anglo american school (Laas) di via Bormioli, poi approvato con il sì della sola opposizione (maggioranza compatta sul fronte del no),  che punta a riqualificare un’area dismessa di oltre 15mila metri quadrati, con la creazione di una struttura dedicata allo  studio delle lingue straniere, della tecnologia e delle metodologie avanzate d’insegnamento per oltre 200 studenti al termine del ciclo d’istruzione obbligatorio.
    La Lega Nord ha presentato una pregiudiziale, ma la delibera è passata con il voto della maggioranza.

     

    Più informazioni su

    Commenti

    L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.