Omicidio Niardo, una “trappola” per Gloria?

Venerdì sera Alice, la figlia della coppia, era tornata a casa per recuperare dei libri. Il padre l'ha chiusa in stanza minacciando di non farla uscire.

gloria trematerra(red.) Venerdì 17 aprile la targedia familiare a Niardo (Brescia) in cui un 61enne, Tullio Lanfranchi ha ucciso a coltellate la moglie 55enne Gloria Trematerra, insegnante di inglese al “Golgi” di Breno, e ferito la figlia 18enne Alice. Ora, a distanza di qualche giorno dal fatto di sangue che ha sconvolto un’intero paese e tutta la Vallecamonica, dove la professoressa Trematerra era conosciuta e stimata, emergono particolari inquietanti sulla dinamica di quella drammatica serata. Madre e figlia, che da qualche tempo vivevano in un alloggio protetto a Breno, fornito dal Comune dopo la denuncia degli atteggiamenti violenti dell’uomo da parte della ragazza, si erano recate nell’appartamento del 61enne, in via Nazionale a Niardo, perchè la figlia doveva recuperare dei libri. In casa, quindi, in un primo momento, era salita solo la 18enne. Una volta entrata nell’appartamento, Lanfranchi l’avrebbe chiusa in camera, minacciandola di non farla uscire se non avesse detto alla madre di salire. La ragazza avrebbe quindi chiamato la mamma al telefonino.
Una volta faccia faccia con il marito, dal quale la donna voleva separarsi, sarebbe scaturito l’ennesimo litigio: Tullio Lanfranchi, secondo la tstimonianza della figlia, avrebbe impugnato un coltello da cucina con lama da dieci centimetri colpendo la 55enne  con quattro fendenti alviso e altrettanti all’addome. Alice, rimasta ferita da alcuni fendenti mentre tentava di difendere la madre,  è riuscita a scappare e a dare l’allarme in un bar vicino, mentre l’uomo – dopo aver chiesto a una vicina di chiamare il 118 perché aveva ucciso la moglie – è stato rintracciato dai carabinieri, che lo hanno poi arrestato e trasferito al carcere di Canton Mombello. Qui dovrebbe tenersi, proprio questo lunedì l’interrogatorio di convalida del fermo da parte del gip. Finora Lanfranchi non ha rilasciato alcuna dichiarazione e potrebbe avvalersi della facoltà di non rispondere.
Intanto i figli della coppia, Alice e Francesco, di 21 anni, giunto sabato da Torino dove studia Ingegneria automobilistica, sono ospiti di amici a Boario e a Esine.

 

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