Protesta in piazza per i risultati della sanatoria
A Brescia finora è stato rigettato il 70% delle domande, nelle altre province è il contrario. "Non fermeremo le proteste, è solo l'inizio".
Più informazioni su
(red.) Hanno sfilato in tanti sabato pomeriggio per le vie del centro di Brescia per protestare contro i rigetti della sanatoria del 2012 che nella nostra città hanno raggiunto proporzioni ragguardevoli.
“A Brescia – dicono i manifestanti guidati da Diritti per Tutti, Cgil e Cross Point – il 70% delle domande di emersione è stata respinta, si tratta di circa 3.500 persone. Nelle altre province la proporzione è al contrario: solo il 30% non è stato accettato”. Non tutte le domande sono ancora state vagliate, e per quelle che restano i manifestanti chiedono una maggiore flessione, annunciando comunque che la manifestazione di sabato è solo la prima di altre che “scalderanno” le piazze bresciane nelle prossime settimane.
“Il rischio – spiega Umberto Gobbi di Diritti per tutti – è una riclandestinizzazione di massa, soprattutto dopo che per partecipare alla sanatoria molti hanno dovuto sborsare migliaia di euro”.
Più informazioni su
Dalla Home
Desenzano, picchetti al Penny Market: condannati due sindacalisti
Brescia, torna TEDxBrescia: focus sull’empatia con 9 speaker d’eccezione
Desenzano, Spiller (M5S): «Aumentare i parcheggi a pagamento fu un errore, ora si torni indietro»
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.