Brescia, altra penalità in vista?

La società di via Bazoli rischia di perdere un altro punto per il mancato versamento di 450mila euro di Irpef per i mesi di luglio e agosto.

brescia calcio(red.) Conti in rosso e nessun cavaliere bianco all’orizzonte. Sono i “colori” di cui è vestito il Brescia calcio che rischia, causa ritardi nei pagamenti, un’ulteriore penalizzazione di un punto in campionato, oltre ai tre già persi durante l’estate per le vicende societarie.
Non sono ancora infatti stati versati i 450 mila euro dell’Irpef dei mesi di luglio e agosto. Somma che spetterebbe ad Ubi Banc,a chimata al “salvataggio” di via Bazoli, anticipando i 500mila euro che il Chievo, a fine campionato, darà al Brescia per Alessio Sestu.
Il tempo corre, i soldi non ci sono e si susseguono le voci del possibile arrivo di un nuovo direttore generale, Rinaldo Sagramola, che, secondo quanto confermato dal Bresciaoggi, sarebbe interessato ad entrare nella (difficile) partita. Ma a determinate condizioni. Secondo Sagramola, le rondinelle hanno grandi potenzialità e non esclude un possibile ritorno alla serie maggiore, ma solo dopo un recupero di “serenità” da parte della società e, anche, con la realizzazione di uno stadio all’altezza della A.

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