Maltrattamenti e sequestro, 43 indagati alla Shalom

Iscritte nel registro degli indagati suor Rosalina Ravasio, che gestisce la comunità di recupero di Palazzolo, collaboratori e ospiti anziani.

(red.) Le denunce erano partite anni fa, ma solo ora la Procura di Brescia ha iscritto 43 persone nel registro degli indagati per concorso in maltrattamenti e sequestro di persona.
Si tratta di suor Rosalina Ravasio, che gestisce la comunità di recupero Shalom di Palazzolo, nel bresciano, dei suoi collaboratori e di alcuni ospiti anziani della struttura, cui venivano affidati i pazienti giovani..
Gli avvisi di chiusura indagine sono firmati dai sostituti procuratori Leonardo Lesti e Francesco Piantoni.
Pergli inquirenti gli indagati avrebbero impedito di lasciare la comunità ad almeno 36 persone che, in tempi diversi, avevano manifestato l’intenzione di andarsene.
Punizioni, come camminare per due chilometri spingendo una carriola piena di sassi o tagliare la legna per intere giornate e notti, impedire contatti con familiari e amicie , anche, costringere gli ospiti a non fare la doccia per settimane o rimanere in piedi per tutta la notte in una stanza al buio chiusa a chiave. ma ci sarebbero stati anche opsiti presi a schiaffi e bastonate.

 

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