Brescia, insulti razzisti al fratello di Balotelli

(red.) «Mi hanno insultato pesantemente e non capisco tanto accanimento». Enock Barwuah, il fratello naturale di Mario Balotelli, è stato preso di mira ripetutamente dai tifosi avversari durante il match che si è svolto sabato 6 settembre tra la sua squadra, la Vallecamonica, formazione bresciana che milita nel campionato di Eccellenza ed il Darfo Boario. Per 75 minuti, tanto quanto Enock è rimasto in campo prima di essere sostituito, il fratellino minore di Super Mario è stato raggiunto da cori a sfondi razziale, con epiteti anche riferiti al fratello campione.
«Mi hanno detto negro di m…, fatto il verso della scimmia e hanno tirato in ballo anche mio fratello Mario» ha raccontato Enock.
«Sinceramente – ha detto il fratello di Balotelli – non ho capito tanto accanimento. Ad inizio partita ero nervoso perché i cori mi davano fastidio, ma poi ho fatto finta di non sentirli. Tra l’altro le persone che mi insultavano sono le stesse che una volta fuori dallo stadio mi salutano. Non riesco a capire perché tanta cattiveria». «Gente che si comporta così- ha chiosato Enock- non merita neanche che io perda tempo a ripensare a quanto mi hanno detto».