Via Toscana, le ruspe scaldano i motori

Tra pochi giorni inizieranno i lavori di abbattimento delle abitazioni dove sorgerà la Tav. Il Comitato però è preoccupato per le berriere di protezione.

(red.) E’ iniziato il conto alla rovescia per gli abitanti (ormai ex) di via Toscana. Il 30 giugno, o al massimo qualche giorno dopo, arriveranno i mezzi di cantiere che nel giro di poco abbatteranno la palazzina e i caseggiati circostanti, sacrificati sull’altare delle infrastrutture, quelle della linea ferroviaria ad alta velocità, la famigerata Tav. Entro poche settimane di quelle abitazioni, che per qualche decennio hanno ospitato decine di famiglie bresciane diventeranno macerie.
Una consolazione però per gli abitanti c’è. Una parte di quel terreno vedrà però sorgere un grande giardino: il “Toscana Garden”. Un’area verde che, nelle intenzioni di Italferr, la ditta che gestisce i lavori della Tav,  nasce come ricompensa anche morale per gli espropri.
Un piccolo gesto di pace nei confronti del Comitato che in questi mesi ha difeso gli interessi delle 23 famiglie espropriate si è già detto disponibile a gestire in autonomia quel piccolo parco, perché nessuno affermi la mancanza di risorse per le manutenzioni le barriere di protezione promesse da Italferr perproteggere i residenti: «Se la settimana prossima iniziano le demolizioni – afferma Daniele Moratto del Comitato -, dove sono i sistemi di tutela della salute pubblica e dei nostri beni? Ci era stato promesso un muro di separazione tra il cantiere e l’area residenziale e poi ci sono delle operazioni preliminari da eseguire, come la bonifica dei tetti in amianto. Sei lavori iniziano a breve, non c’è il tempo materiale per fare tutto».

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.