Deledda, bonifica Pcb con le scuole aperte

(red.) Il bando di gara pubblico per la bonifica dei giardini della scuola elementare Deledda e della vicina media Calvino a Chiesanuova, entrambi inquinati da diossine e Pcb della Caffaro, è stato pubblicato il 10 giugno dal Comune di Brescia.
I tempi, quindi, sulla carta, indicano che le operazioni, molto probabilmente, verranno effettuate quando i bambini saranno di nuovo sui banchi di scuola.
Le domande per l’aggiudicazione dell’appalto (valore 780mila euro) dovranno essere depositate in Loggia entro il 24 luglio. Il 29 luglio si saprà il nome della ditta vincitrice. A seguire, 45 giorni di tempo per l’affidamento dei lavori, salvo eventuali ricorsi al Tar delle altre ditte in gara.
La durata dei lavori è fissata in 72 giorni e, se non ci saranno intoppi, dovrebbero prendere il via tra la fine di agosto e il 15 settembre, per proseguire sino a Natale.
Due settimane fa l’amministrazione aveva spiegato, in un incontro pubblico, a genitori ed insegnanti delle scuole, che i tempi tecnici avrebbero comportato uno slittamento dei cantieri in prossimità della riapertura delle scuole. Il fatto è che, essendo la Caffaro un Sin, Sito di interesse nazionale, le decisioni sono vincolate alle tempistiche del ministero dell’ Ambiente. L’uffcio tecnico comunale vigilera sullos volgimento dei lavori, per raccogliere eventualis egnaalzioni o criticità.
Come si svolgerà concretamente la bonifica? Piante, rami ed arbusti  verranno inceneriti nel termovalorizzatore, mentre i cumuli di terreno rimossi saranno posizionati su altri terreni non ancora bonificati del sito Caffaro o conferiti in apposite discariche.
La paura espressa dalle famiglie e dai docenti è che i bambini respirino la polvere dei terreni movimentati.
Esistono accorgimenti di legge per evitare questo rischio, su cui, ha detto l’assessore Gianluigi Fondra, la Loggia vigilerà per far sì che siano applicati rigorosamente.