Consiglio: “sì” al Parco delle Cave

(red.) Chi si attendeva bagarre in Consiglio comunale a Brescia, è rimasto deluso. Dopo le polemiche sollevate alla vigilia del confronto in aula dai gruppi di opposizione sull’ipotesi della giunta guidata dal sindaco Emilio Del Bono di estinguere l’oneroso mutuo acceso per la realizzazione della metropolitana, Nelle sale di Palazzo Loggia è andata in scena una riunione dai toni pacati e senza scontri aperti.
Ad accendere il dibattito solamente la questione legata al centro islamico di via Bonardi, ma soprattutto per la presenza di alcuni residenti che hanno manifestato il proprio dissenso sulle scelte dell’amministrazione e per il dibattito avvenuto tra il capogruppo di Forza Italia Mattia Margaroli e l’assessore Pd Valter Muchetti.
Novità più rilevante emersa nel corso della seduta consigliare la approvazione della delibera che dà l’input alla nascita del cosiddetto Parco delle Cave. Il Comune ha detto sì (con l’ok della maggioranza, il no del Movimento 5 Stelle e l’astensione dell’opposizione) all’acquisizione di un’area di via Cerca, di proprietà del gruppo Faustini.
Per la pentastellata Laura Gamba sarebbe opportuno indicare il perimetro che il parco avrà all’interno del Pgt, verificando in primis che questi terreni non debbano essere oggetto di eventuali bonifiche. Per Paola Vilardi (ex assessore all’Urbanistica e Ambiente nella giunta Paroli, ora nei banchi dell’opposizione), la delibera, così come è stata presentata, necessita di ulteriori approfonfdimenti che verranno richiesti in Commissione urabnistica. Per Fabio Capra (Pd) il parco non potrà essere realizzato con oneri eccessivi per la Loggia, viste le difficoltà di bilancio, ma bisognerà pensare ad un progetto sostenibile, che sfrutti situazioni preesistenti, come, ad esempio, la possibilità di unire i siti estrattivi alle piste ciclabili.
Altro tema all’ordine del giorno, per il quale la discussione è stata procrastinata, causa allungo dei tempi del dibattito, era quello relativo alla mozione sul Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (Cosap), sul quale il primo cittadino tornerà fra qualche settimana dopo avere effettuato riflessioni ed approfondimenti di merito.